Sangiovese purosangue. Al mattatoio.
- NasoDVino
- 23 ott 2018
- Tempo di lettura: 1 min
Sangiovese purosangue. Al mattatoio.

"Come sangue che sgorga da vene tagliate, centinaia di bordolesi versano il loro rosso liquido prezioso in calici di cristallo su cui si avventano avidi bocche a degustarlo ed ingerirlo quasi il loro corpo avesse esaurito ogni singola goccia." Cit QuD
La metafora sangue/sangiovese è molto forte ma quanto mai azzeccata e quando si parla dei vini in degustazione, parlare di purosangue è quanto mai d'obbligo.
Veri e propri cavalli di razza.
Sangiovese in purezza in ogni declinazione.
La toscana liquida più tradizionale, classica... più sanguigna appunto.
Il DNA dell'enologia etrusca.
Brunello, Chianti classico, Carmignano, Morellino... Sangiovese, Sangiovese e ancora Sangiovese.
Sangue dappertutto come in un mattatoio.
Storie di sangue e sudore.
Storie di vita.
Il sangue è vita.
Il sangiovese scorre nelle vene.
Grazie a:
Luciano Ciolfi - Sanlorenzo Montalcino
Valentina Papandrea - Fattoria di Cinciano
Ludovica Del Carlo - Poggio la noce
Clara Monaci - Corte dei venti
Rossella Bruni - Bindi Sergardi
Ugo Bing - Fattoria di Fiano
Argiano Brunello di Montalcino
Nicola Cantoni - Fattoria di Fibbiano
Comments